Buone prassi accoglienza alunni adottati

In adempimento delle “Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati”, la cui applicazione rientra tra gli obiettivi della legge 13 luglio 2015, n.107, nasce l’esigenza di facilitare l’accoglienza scolastica dei ragazzi adottati per garantire a questi alunni benessere sin dalle prime fasi di ingresso in classe e favorire un percorso scolastico adeguato alle proprie specificità. Si cercherà di costruire alleanza con le famiglie e con i punti di riferimento adulti degli alunni per favorire la comunicazione e monitorare nei minori i progressi nella maturazione personale e negli apprendimenti. Si farà in modo di favorire un accurato scambio di informazione fra i docenti dei diversi gradi di scuola (concordato con la famiglia). Particolare attenzione verrà rivolta al clima relazionale di classe, attraverso attività che sensibilizzino gli studenti all’accoglienza, alla valorizzazione delle diversità e all’inclusione.

• Fornire supporto e sostegno agli alunni adottati e alle loro famiglie;
• individuare tutto ciò che può essere attivato al momento del primo ingresso per favorire il benessere scolastico di ogni bambino adottato;
• creare all'interno dell'Istituto un clima sociale positivo che garantisca l'accettazione e il rispetto di tutti;
• promuovere una costante collaborazione fra scuola, famiglia, servizi preposti;
• evitare insuccessi scolastici acquisendo fin dal momento dell'iscrizione tutte le informazioni utili riguardanti il contesto familiare e culturale;
• favorire la diffusione di una corretta cultura dell’adozione;
• evitare che le storie e i vissuti dei ragazzi adottati impattino a tutto tondo con la loro possibilità di imparare;
• monitorare il percorso di adattamento del bambino all’ambiente scolastico.